Linguaggio del corpo: quali sono gli errori da evitare?

Quando comunichiamo con qualcuno siamo abituati a fare affidamento solamente sulle parole: in realtà, il nostro cervello recepisce molto più velocemente i messaggi del corpo rispetto a quelli verbali. Se gestito con consapevolezza, il linguaggio del nostro corpo può diventare un alleato nel nostro lavoro. Per iniziare, può essere utile scoprire quali sono i piccoli errori che rischiamo di commettere tutti i giorni.
Per comunicare con gli altri, soprattutto al lavoro, siamo abituati ad affidarci solamente alle parole e rischiamo di dimenticare che il nostro corpo trasmette agli altri tante informazioni che lasciano un segno, forse molto più importante, di tante parole.
Una certa postura, uno sguardo, una determinata posizione delle mani o delle gambe: basta un piccolo gesto per comunicare sicurezza, energia, fiducia, oppure incertezza, aggressività, insicurezza.
Diversi studi scientifici hanno dimostrato che
Una certa postura, uno sguardo, una determinata posizione delle mani o delle gambe: basta un piccolo gesto per comunicare sicurezza, energia, fiducia, oppure incertezza, aggressività, insicurezza.
Diversi studi scientifici hanno dimostrato che
il nostro cervello è molto più veloce a recepire i messaggi del corpo piuttosto che quelli verbali.
Il linguaggio del nostro corpo è molto spesso istintivo, ed è lo specchio delle emozioni che stiamo provando nel preciso momento che stiamo vivendo. Può capitarci, quindi, di non riuscire a nascondere uno sguardo preoccupato o un rossore improvviso. Ci sono però alcuni aspetti che possiamo controllare, e che ci aiutano a comunicare sicurezza e a migliorare la qualità delle nostre comunicazioni.
Se impariamo a gestirlo con consapevolezza, il linguaggio non verbale può diventare un nostro alleato!
Un buon punto di partenza può essere quello di iniziare a riconoscere gli errori più comuni che tutti rischiamo di commettere ogni giorno. Errori che diventano ancora più pericolosi se accadono, ad esempio, mentre stiamo facendo un colloquio di selezione, o un incontro con il nostro capo per chiedere un aumento di stipendio, o una riunione importante in cui dobbiamo presentare un progetto.











