Le qualità di un buon capo e di un buon collaboratore
La maggior parte dei rapporti tra capi e collaboratori sono difficili, e sono uno dei motivi di insoddisfazione per entrambe le parti. Ma che qualità bisognerebbe mettere in campo per una relazione più soddisfacente? Noi ne proponiamo 7 che, un po' provocatoriamente, valgono per entrambe le parti.
Il rapporto capo collaboratore può essere considerato una delle relazioni più complesse che viviamo ogni giorno al lavoro.
Come ogni relazione vive di componenti professionali, ma anche di componenti emotive e psicologiche di cui non sempre siamo consapevoli e che agiscono in maniera importante sul buon funzionamento della relazione.
Peraltro numerosi studi attestano che, proprio la cattiva relazione tra capi e collaboratori, è all’origine di tanta insoddisfazione nei luoghi di lavoro e, spesso, determina la decisione di cambiare lavoro.
D’altra parte, come in ogni relazione, il rischio che si corre è che ognuna delle parti si attenda che sia l’altra ad essere “perfetta” o a fare la prima mossa per assicurare la “bontà” della relazione.
Noi pensiamo, invece, che, come tutte le relazioni
Come ogni relazione vive di componenti professionali, ma anche di componenti emotive e psicologiche di cui non sempre siamo consapevoli e che agiscono in maniera importante sul buon funzionamento della relazione.
Peraltro numerosi studi attestano che, proprio la cattiva relazione tra capi e collaboratori, è all’origine di tanta insoddisfazione nei luoghi di lavoro e, spesso, determina la decisione di cambiare lavoro.
D’altra parte, come in ogni relazione, il rischio che si corre è che ognuna delle parti si attenda che sia l’altra ad essere “perfetta” o a fare la prima mossa per assicurare la “bontà” della relazione.
Noi pensiamo, invece, che, come tutte le relazioni
la responsabilità del buon esito sta da entrambe le parti, che possono mettere in campo alcune qualità che reputiamo essenziali.
Le 7 qualità di cui vi parliamo in questo video (non in ordine di importanza) sono:
Chissà come sarebbe il mondo del lavoro se capi e collaboratori mettessero seriamente in campo queste qualità nelle loro relazioni?
- il CORAGGIO;
- l’ASCOLTO;
- l’ENERGIA;
- la VOGLIA DI APPRENDIMENTO;
- il SENSO del PERCHE’;
- le COMPETENZE;
- il RISPETTO.
Chissà come sarebbe il mondo del lavoro se capi e collaboratori mettessero seriamente in campo queste qualità nelle loro relazioni?