Come gestire i consigli sul tuo lavoro
Chiedere consigli per il proprio lavoro è una scelta molto saggia, ma lo è ancora di più se facciamo attenzione a chi stiamo chiedendo il consiglio e con che modalità lo facciamo. Perché non tutti sono dei buoni consiglieri ed un buon consiglio implica, in ogni caso, che noi dobbiamo fare qualcosa per adattarlo al caso nostro.
Abbiamo tutti bisogno di confrontarci con altri rispetto a piccoli, o grandi, problemi che possiamo incontrare nel nostro lavoro. In questo caso chiedere un consiglio ad altri può essere una buona mossa. Ma è meglio avere più consiglieri, e che siano diversi da noi, e non rivolgerci sempre alla stessa persona. Perchè ogni problema richiede specifiche competenze ed esperienze e non sempre una stessa persona può essere il consigliere migliore.
Inoltre quando chiediamo un consiglio evitiamo di cadere nella trappola di chiedere una "conferma" di quello che pensiamo o che vorrremmo. Meglio andare, piuttosto, alla ricerca di un punto di vista diverso che ci permetta di arricchire il nostro pensiero e di darci nuovi spunti di riflessione.
Infine è inutile sperare che il consiglio faccia perfettamente al caso nostro, meglio immaginare che ci dia degli spunti che poi possiamo personalizzare per renderlo utile per il nostro specifico problema. ©
Inoltre quando chiediamo un consiglio evitiamo di cadere nella trappola di chiedere una "conferma" di quello che pensiamo o che vorrremmo. Meglio andare, piuttosto, alla ricerca di un punto di vista diverso che ci permetta di arricchire il nostro pensiero e di darci nuovi spunti di riflessione.
Infine è inutile sperare che il consiglio faccia perfettamente al caso nostro, meglio immaginare che ci dia degli spunti che poi possiamo personalizzare per renderlo utile per il nostro specifico problema. ©