Come trasformare le tue convinzioni limitanti

Le convinzioni che abbiamo su noi stessi, sugli altri, sul mondo in cui viviamo influenzano, nel bene e nel male, i nostri comportamenti che a loro volta impattano sui nostri risultati.
In questo articolo ti propongo un esercizio per lavorare sulle tue convinzioni limitanti e fare in modo che smettano di avere un potere negativo nella tua vita, lavorativa e non.
Contenuti:
- Cosa sono le convinzioni
- La prima fase della trasformazione
- La seconda fase della trasformazione
- Conclusioni
1. Cosa sono le convinzioni
Le convinzioni sono pensieri che abbiamo ripetuto nella nostra testa talmente tante volte da ritenerli delle verità assolute ed immodificabili. Ma nella realtà tutto si può modificare se lo vogliamo.
Ed il motivo per cui è avvenuto questo ancoraggio così forte di questi pensieri è che sono stati cementati da alcune emozioni che abbiamo associato a questi pensieri e la combinazione di una certa emozione con un certo pensiero, ha determinato una trasformazione progressiva in una convinzione profonda a cui crediamo e che non pensiamo di poter modificare.
Questo è uno schema che accade a tutti gli esseri umani e l’unico lavoro di consapevolezza che noi possiamo fare è di riconoscere quali sono le nostre convinzioni limitanti e di evitare che ci danneggino, ed è un lavoro possibile e qui ti spiego come fare.
2. La prima fase della trasformazione
La prima fase consiste nello sviluppare maggiore consapevolezza rispetto alle convinzioni che hai, facendo alcune domande e provando a mettere per iscritto le risposte che ti viene da dare. Le domande sono:
- Cosa credo che sia vero su di me?
- Quali sono dei pensieri ricorrenti che ho? (che faccio praticamente ogni giorno)
- Quali storie mi racconto quasi sempre?
- Cosa mi sembra che gli altri dicano o pensino di me?
3. La seconda fase della trasformazione
La seconda fase è di andare più a fondo su ogni convinzione limitante, provando poi a riscriverla. Anche in questo caso l’esercizio prevede di farsi delle domande e di darsi delle risposte per iscritto.
Innanzitutto scrivi la convinzione limitante che hai. Ad esempio potresti avere la convinzione che non sei abbastanza preparata/o per il ruolo lavorativo che stai svolgendo.
Poi fatti queste domande:
- Questa convinzione mi serve?
- In che modo questa convinzione impatta negativamente su di me?
- Da dove viene questa convinzione? da dove ha origine?
- Qual è la prima volta che ricordo di aver provato questo tipo di convinzione?
- Perché credo che sto continuando a mantenere questa convinzione?
- Come mi sentirei se non avessi più questa convinzione?
- Quali azioni farei e quali emozioni proverei se adottassi la convinzione opposta a questa?
- Ho davvero voglia di lasciar andare questa convinzione? (SI o NO)
- Come potrei scrivere la convinzione opposta a questa.
Riprendendo l’esempio iniziale potrebbe essere: Ho quello che mi serve per lavorare nel mio ruolo e per migliorare e progredire giorno dopo giorno.
4. Conclusione
Il nostro stato emotivo e mentale è alla base dei nostri pensieri, delle nostre azioni e dei nostri risultati.
Le convinzioni sono pensieri radicati nella nostra mente e nel nostro cuore che possono essere alleati, o nemici, per la nostra vita.
Meglio essere consapevoli delle nostre convinzioni e lavorare su quelle più limitanti.
E tu che ne pensi? Quali sono le convinzioni limitanti che vuoi eliminare nella tua vita? Se ne hai voglia scrivi un tuo commento alla mail [email protected], o fai leggere questo articolo ad una persona che pensi ne abbia bisogno.
Buon lavoro e grazie per la lettura!
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